Il GWCI 1989  ha deciso di monitorare lo stato delle nostre strade, creando una “mappa dei pericoli” ed istituendo una banca dati che verrà utilizzata per agire nelle sedi più opportune.

Per far questo richiede la collaborazione di tutti, ma è necessario che i motociclisti in primis si attivino segnalando tutte quelle "insidie" e "trabocchetti stradali" che possono in qualunque modo mettere a rischio la nostra incolumità. In caso di incidente la denuncia preventiva del pericolo potrebbe risultare decisiva ai fini della integrazione della colpevolezza, rendendo impossibile per l’ente proprietario della strada sostenere davanti al Pubblico Ministero la sua “ignoranza" .

Le segnalazioni andranno fatte utilizzando l’apposito modulo di segnalazione, riportando tutti i dati richiesti: NOI ci occuperemo di portare avanti la denuncia presso le sedi competenti.

I Motociclisti sono quotidianamente sulla strada: nessuno meglio di noi potrebbe svolgere questa opera di raccolta dati.

Non lasciamo  che siano  altri a pensarci!  Facciamolo noi!  Facciamolo subito!

Più informazioni ci fornirete e più dettagliata sarà la segnalazione. Sono indispensabili:

  1. LUOGO: dove viene rilevata l’insidia: via, piazza, numero civico se su strada urbana - indicazione del tipo di strada (SP, SR. Ex SS con relativo numero), del Km. (lo si rileva dalle ex pietre miliari, ora cartelli bianchi con un numero romano ed uno arabo) e carreggiata se su strada extraurbana, comune dove scorre quel tratto di strada.

  2. ENTE: Proprietario. Questa notizia è forse la più difficoltosa da reperire, ma in loco è più facile che da dietro un pc. Lo si può chiedere ai vigili urbani, al comune dove è ubicata la strada o alla polizia, a volte è scritto all’inizio della tratta. La notizia è fondamentale perché la prima cosa che fanno gli enti proprietari è il gioco allo scarica barile (non è di nostra competenza è la risposta che costringe a ripetere la procedura dall’inizio). Prestare attenzione perché vi sono strade statali che in alcuni tratti diventano comunali nelle diramazioni e viceversa.

  3. FOTO: non sono obbligatorie ma aiutano il magistrato a rendersi conto della reale situazione.

Nota: le generalità di chi segnala non saranno citate nelle segnalazioni, salvo diversa indicazione dell’interessato. Non saranno prese in considerazione segnalazioni anonime o con nominativi non verificabili. Indicare sempre un recapito telefonico o mail per la richiesta di eventuali chiarimenti.

Con il termine "insidie" si intendono buche, presenza di terra o altro materiale sdrucciolevole, tombino troppo infossato/rialzato, macchie di nafta/olio sulla carreggiata, cordoli non visibili o non segnalati (come da C.d.S.), bocciardatura(raschiatura dell'asfalto) non segnalata da appositi cartelli di lavori in corso (come da C.d.S.), dossi non segnalati o non a norma, e quant’altro sia rilevante per la sicurezza.

Vi garantiamo che il materiale che ci fornirete non resterà fermo su nessun tavolo: dateci l’opportunità di intervenire e noi lo faremo nei modi e nei tempi più rapidi possibili.

Il nostro obiettivo è quello di salvaguardare l’incolumità di chi va per strada in moto. Se riusciremo insieme ad evitare anche un solo incidente saremo sulla buona strada e sarà uno stimolo per evitarne tanti altri.

Grazie per l’attenzione

Beppe BOTTA -  (Responsabile per la Sicurezza Attiva GWCI 1989)

  sicurezza@gwci.org        335.429213