Viaggio di 7 giorni: Francia Costa Brava,
Costa Azahar, Andorra
Descrizione del viaggio di Antonio (wolverine) e Liliana con
la loro GW1800 del 2001 5400 km (Rose).
Immagini visibili al link sottostante :
http://www.flickr.com/photos/antonio-e-liliana/sets/72157624208216540/
Mercoledì 26/05/2010 (700 km): finalmente l'agognato periodo
di 7 giorni di ferie dopo 8 mesi di lavoro continuativo...
anche se appena smontato dalla notte di guardia in ospedale
arrivo a casa con la V-strom e trovo Liliana che ha già
preparato tutto: decidiamo di partire subito, mi riposerò
stasera quando arriveremo, dove arriveremo.. la decisione
della direzione è stata presa guardando le previsioni meteo:
si era indecisi tra un giro d'Italia o un tour in Spagna e ,
visto l'inverno terrificante avevamo voglia di caldo, quindi
Spagna...
La nostra Gold Wing ( rose) ci attende,Caricate le valige
laterali e il baule con l'essenziale ( lasciato un po' di
spazio per ricordi di viaggio vari..) e poste le tute
antipioggia e la amata reflex D90 ( si . Alla fine anche se
pesa mi sono portato questa) sulla borsa sopra al
portapacchi si parte ore 10,30, imboccata l'autostrada a
Arma di Taggia, dopo rifornimento a Bordighera siamo alla
frontiera francese, passaggio a Nizza e Cannes a velocità
limitata ( molti autovelox) ai 110 ai 90 in certi tratti,
poi via fino a Aix En Provance ove ci si ferma per pausa
pranzo ( non sono un granchè gli autogrill francesi, due
bistecche con patate e via..) e rifornimento. Il tratto
autostradale nella provenza è piacevole, molto meglio di
quello successivo della Camargue fino a Nimes e Montpellier
che è veramente monotono, per fortuna il meteo è perfetto e
la Gold Wing corre liscia e offre un confort perfetto a
tutti e 2 , si tira avanti verso Narbonne e Perpignan, pausa
in autogrill chiamato “ Villaggio catalano” davvero carino e
si arriva alla frontiera spagnola. Nota: I prezzi della
benzina variano molto da stato a stato : in Italia la super
( c'è solo la 98 ) costa 1,440, in Francia 1,550 e in Spagna
1,220 euro/l.
Basta con la autostrada , usciamo alla 'uscita N.3 (Figueres-Roses)
per poi prendere la N-II in direzione Girona-Barcelona-Roses.
Da qui la C31 in direzione Viladamat e poi la GI-632 che ci
porta a L'Escala, così facciamo e dopo una cinquantina di Km
attraverso piacevoli strade ondulate in mezzo a macchia
mediterranea raggiungiamo la piacevole cittadina costiera,
gente poca, tramonto stupendo e il ristorantino sul porto
sembra attenderci, pasto a base di pesce e il gestore ci
trova posto nell'unico Hotel della città ( Hotel Nieves Mar)
, davvero bello , pulito . Dopo 700 km e 48 ore di sonno
arretrato il meritato riposo...
Giovedì 27/05/2010 ( 140 km) : ore 9,30 meteo perfetto,
temperatura circa 24° , cielo sereno, improvviso un sistema
per usare il mio vecchio garmin automobilistico attaccando
Velcro Biadesivo subito sopra alla radio ( sullo stemma
honda), l'unico problema è che per andare con la carica
della presa accendisigari devo lasciare lo sportello di sx.
aperto ma a 80-90 km/h ci si riesce.. imposto destinazione
Palamos e qui giungiamo dopo aver percorso meravigliose
strade ondulate su fondo perfetto, piccola sosta a Tossa De
mar , Lloret De mar , Blanes , le più belle cittadine
dellacosta Brava, assolutamente da vedere e visitare, il
paesaggio è brullo, con vegetazione rigogliosa e ripide
scogliere sul mare alternate a frequenti capi, dopo Blanes
il percorso si fa rettilineo e su ampie strade lungocosta
con frequenti rotonde e semafori, così proseguendo gingiamo
a Barcellona, ove verso le 14 seguendo il caso e le
indicazioni giungiamo al centro nella Gran Via , qui
troviamo posto al Sunotel Central ( qui il parking al sicuro
è d'obbligo) che è a 5 minuti dalla Rambla ( che c++o) , ci
costa un po' ma per i 2 giorni di permanenza nella metropoli
ci troviamo bene, qui necessaria pausa shopping( anche
Liliana è in vacanza) e visita ai monumenti ( la Sagrada
Familia è davvero da vedere), l'unico giorno con pioggia
lieve è il 28/05 ma noi siamo in giro per Barcellona..
Sabato 29/05 ( 250 km) ( domani i miei 45 anni...sigh!) si
parte da Barcellona verso le 10 , subito vorremmo andare a
Valencia ma la gente incontrata a Barcellona ce la
sconsiglia, dicono che è solo il Capoluogo, spoglio, poco da
offrire.. meglio la adiacente Costa Azahar ( Castellon de la
Plana , Benicassim) con le sue spiagge assolate e i numerosi
locali, detto fatto dopo aver usato il garmin per trovare
bene l'autostrada ci percorriamo qui il tratto Barcellona
Tarragona- Castellon de la plana, il caldo si fa importante
( sui 30 gradi) ma il clima è piacevolmente secco, il
paesaggio varia progressivamente e dalla abbondante
vegetazione mediterranea della Costa Brava si passa ad un
paesaggio più brullo , tipo steppa in cui l'albero
prevalente è l'olivo e la strada è spesso costeggiata da
profumatissime e gialle ginestre, si esce a Castellon de la
Plana nord e ci si trova a seguire le indicazioni verso il
porto, qui giunti vediamo una serie di locali (
numerosissimi) con dehores , ne scegliamo uno a caso con
posteggiate tante moto davanti ( qui si vedono molte custom
e HD) ci fermiamo per la pausa pranzo e … ci facciamo quasi
una indigestione di gamberoni alla griglia fantastici e..
dal costo irrisorio!!! ( i paragoni con quanto si paga in
Italia sono impietosi per ilNostro Paese...), quindi
percorriamo un bellissimo e “ californiano” lungocosta da
Castellon a Beniccassim e qui troviamo un albergo a 4
stelle ( Hotel Intur ) che costa come una pensione da noi
ed è dotato di tutti i confort , piscina, condizionatore (
poi utile) e 2 letti matrimoniali giustapposti !!
seguono 2 giorni di vacanza sole-mare( anzi piscina) e
mangiate luculliane di pesce, unica cosa... il sole qui non
scherza davvero!! meglio una buona crema solare perchè ci si
scotta facile, ci sembra incredibile il fatto di dover usare
già il condizionatore per dormire in camera visto il caldo
anche di notte.... altre note: anche se il fuso orario è lo
stesso del nostro la gente di qui ha ritmi diversi:
colazione mai prima delle 9 , pranzo dalle 2,30 alle 4 e
cena intorno alle 22... poi c'è la notte..
martedì 01/06/2010 ( 400 km )
Purtroppo la vacanza è solo di una settimana e dobbiamo già
pensare al rientro, decidiamo comunque di vivercela fino
all'ultimo ( anche perchè con la GW riusciamo a pensare di
far lunghi trasferimenti in totale confort) e quindi imposto
sul Garmin la destinazione Andorra , percorriamo un tratto
fino a poco prima di Tarragona, qui usciamo e ci dirigiamo
verso Lleida e prima di qui giriamo verso Andorra, un gran
bel trasferimento ( paesaggi da vedere, reflex al collo
)sotto un gran caldo passando dai lunghi rettilinei stepposi
costeggiati da piantagioni di grano e viti dell'interno
verso i sempre più verdi Pirinei, alla fine, verso le 14
giungiamo nello stato di Andorra ( anche qui il termometro
segna 33°) armati delle più tecnologiche ambizioni...
segue giro per il principato a vedere se davvero gli
acquisti convenivano,( volevo comprarmi lo Zumo 660 e un
nuovo zoom) ma restiamo un po' delusi dai prezzi, lo Zumo lo
si pagava circa 550 euro e un sigma 14-200 stabilizzato (poi
acquistato) circa 350 euro ( quasi lo stesso prezzo che a
Barcellona), unica cosa che conveniva... le sigarette ( ma
massimo 2 stecche a testa), tanto io non fumo...
La città non è un granchè, è solo un concentrato di negozi e
edilizia moderna, ci si aspettava di più..
Troviamo un hotel da 60 euro a notte e , dopo una buona cena
della cucina locale, pernottiamo.
Mercoledì 02/06/2010: il rientro ( 760 km)
Oggi è lunga. Sono 750 km con 150 di strade pirenaiche,
partiamo alle 9,30 , scendiamo e ci dirigiamo verso il
confine francese che raggiungiamo dopo lunghissimi altopiani
in mezzo a vette innevate e ( finalmente ) clima fresco (
siamo circa a 1600 m.) , poi discesa vertiginosa con 20 km
ad una pendenza media del 10% a tornanti, con fondo stradale
non un granchè e frequenti semafori-attraversamenti
feroviari, ci si avvicina a Perpignan ma prima di arrivare
al fondovalle ci fermiamo ad osservare una bellissima
abbazia del 1400 ( qui incontriamo coppia tedesca con un GL
1500) e poi pausa pranzo a base di patè vari e fegato grasso
( consigliabili) in un localino strada facendo.
Ci si rimette in moto e... comincia il vento.... a partire
da 40 km da prima di Perpignan per poi continuare fino alla
Camargue e finire solo in Provenza ci accompagna un vento
terrificante a raffiche laterali che ci inclina a volte la
moto e ci obbliga ad andature sugli 80-90 km/H, per fortuna
la nostra GL 1800 è stabile e ci rassicura.. incontriamo
altri motociclisti a bordo di moto più alte ben più in crisi
di noi...
Da Aix En Provance le medie si fanno normali, il vento cala
( le montagne proteggono) e si giunge rapidamente a Cannes e
Nizza, qui...ciliegina sulla torta, alle 20 circa, dopo 11
ore di viaggio...20 km di CODA ferma per blocco dei TIR
!!!!( fermo dei camoin in Italia per la festività), dopo
slalom tra le macchine giungiamo alla prima uscita ( Nizza
Est) e torniamo qui sulle strade normali, percorriamo la
nota e vicina Grand Cornice ( i paesaggi qui sono davvero
stupendi, peccato che abitiamo vicinissimi e li vediamo
sempre e quindi ci siamo abituati..), scendiamo a Eze
Village e mangiamo qualcosa qui mentre si fa buio..
Segue rientro a casa sulle nostre strade della Via Aurelia
fino a San Lorenzo Al Mare dove viviamo.
Ci si mette a nanna alle 01,00 ( per fortuna grazie alla GW
e al suo confort la stanchezza è stata limitatissima...) .
03/06/2010: Ore 6: sveglia, via sopra alla fedele V-Strom
per andare in Ospedale, mi attendono 12 ore di guardia
giorno......
Conculsioni: Bel viaggio ( circa 2500 km) , improvvisato, a
bordo di un mezzo fantastico e a mio parere insuperabile in
termini di confort-carico-affidabilità per i viaggi in
coppia ( e ne ho avute 51 di moto...) consigliabile a
chiunque abbia una settimana da girare e divertirsi, se
fossero stati 14 gg. Saremmo andati fino a Gibilterra, ma
questa sarà un'altra storia..alla prossima!!
Antonio ( wolverine) Honda GL 1800 "illusion red" 2001 57000
km
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